LA RADIO IN SVIZZERA: LA RIVOLUZIONE DIGITALE E’ BEN AVVIATA.

LA RADIO IN SVIZZERA: LA RIVOLUZIONE DIGITALE E’ BEN AVVIATA.

17 Febbraio 2017 0 Di Orvieto Notizie

La rivoluzione digitale continua la sua lunga marcia: in Svizzera, l’uso della radio digitale è del 54%, come rivelato dalla quarta indagine sull’uso della radio condotta da GfK Svizzera. La radio digitale continua a guadagnare terreno: nella seconda metà del 2016, più di 100 minuti di ascolto di programmi radio, gli ascoltatori in Svizzera ascoltano in media 54 minuti attraverso il digitale – via DAB + o IP (radio internet), un minuto in più rispetto al primo semestre 2016. Rispetto alla stessa indagine dell’ autunno 2015, c’è un aumento di 5 punti al 54% – a scapito della trasmissione radio analogica FM. Mentre il digitale è leggermente rallentato nella seconda metà del 2016, ma la tendenza indica chiaramente che questo nuovo tipo di utilizzo continua a crescere. La radio digitale è andato a punti in tutte le fasce di età: gli ascoltatori più anziani stanno rivolgendo invece al DAB+ ed è tra gli ascoltatori tra i 15 e i 34 anni che le radio Internet hanno registrato il maggior incremento percentuale . In effetti, tra l’autunno 2015 e l’autunno 2016, la quota di stazioni radio internet ha fatto un balzo dell’8%. La preferenza della Svizzera tedesca e per una più chiara ricezione in DAB + (28%) che nelle altre regioni linguistiche. In Svizzera romanda, questa modalità di ricezione è aumentato di 2 punti nell’ultimo quarto, raggiungendo il 25%. La parte del leone di DAB + torna a dispositivi fissi, con una crescita del 2%. Per quanto riguarda autoradio, il progresso della DAB + ha accelerato: il suo utilizzo è aumentato 4-21% in un anno. La radio FM rimane maggioritaria nell’automobile (73%). Dalla primavera del 2015, per conto del gruppo di lavoro DigiMig, GfK Svizzera svolge ogni sei mesi un sondaggio on-line e telefonica per fare un inventario dell’uso della radio digitale in Svizzera. Durante la seconda metà del 2016 sono state intervistate 2530 persone.

fonte: www.monitor-radiotv.it

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