TV LOCALI, ROMA: EMITTENTI SPARITE, SCHERMI NERI, UN PO’ PIU’ DI VIVACITÀ’ IN PROVINCIA. UNA CAPITALE SENZA GLORIA SUL VIDEO.

TV LOCALI, ROMA: EMITTENTI SPARITE, SCHERMI NERI, UN PO’ PIU’ DI VIVACITÀ’ IN PROVINCIA. UNA CAPITALE SENZA GLORIA SUL VIDEO.

12 Luglio 2018 0 Di Orvieto Notizie

12 luglio 2018 – Si sa che Roma da anni non è la città più ‘felice’ d’Italia per le Tv locali, tuttavia spiace constatare come molte esperienze si siano perse e soprattutto come nella Capitale ci sia, a occhio, un gran bisogno di informazione locale, che le emittenti presenti non sembrano soddisfare più di tanto, a parte il solito campo dello sport che, con le due squadre di calcio di Roma e Lazio e la loro forte rivalità, domina la situazione in Tv e soprattutto in Radio, come è noto. Un po’ meglio va però – va detto – nel resto del Lazio.
Il grande rammarico resta tuttora, anche a qualche anno di distanza dalla fine di quell’esperienza, la chiusura di Roma Uno, che ha lasciato un indubbio vuoto nell’informazione locale, visto che si trattava (al di là della sua proprietà) di una Tv specializzata proprio nelle news capitoline. Al suo posto all’Lcn 11 c’è da qualche tempo Canale Italia 11, poiché il gruppo veneto capitanato da Lucio Garbo ha saputo approfittare dell’infausta sorte di Roma Uno per piazzarsi ad un’ottima numerazione, conseguendone anche indubbi vantaggi in termini di ascolti.

Per qualche tempo aveva supplito all’esigenza di avere una buona informazione a carattere locale la nuova Elive Roma.tv, che era anche un’agenzia ed è stata presente anche sul 14 di Supernova (e poi sul 71) del gruppo Amici Network, ma da alcuni mesi tutto è stato sospeso, mentre la stessa formula è stata portata invece in Lombardia a Elive Brescia.tv. È stata così – situazione davvero insolita – la napoletana Canale 21, forte della sua presenza al 10 Lcn, a organizzarsi per offrire sul video un’informazione romana che non fosse quella di una semplice ‘ulteriore redazione’ rispetto a quella partenopea ma uno spazio davvero autonomo, in sostanza quello di un’altra emittente rispetto alla storica Canale 21 di Napoli. Detto fatto, Canale 21 è oggi anche una Tv romana, con una redazione nella Capitale e programmi diversi da quelli della Campania: il risultato è che Canale 21 Extra (questa la sigla dell’emittente romana del gruppo) è la prima per ascolti nella rilevazione Auditel delle Tv locali del Lazio, una situazione che certo non depone a favore delle emittenti ‘native’ di Roma.

Facendo anzi l’elenco delle Tv locali già di primo livello che in questi anni hanno chiuso o ridimensionato l’attività c’è quasi da scegliere: Super 3 (si sa) ha chiuso già da qualche anno e sul 10 ha lasciato spazio proprio a Canale 21; T9 (gruppo Caltagirone, Lcn 13) da anni vivacchia in qualche modo, dopo aver a sua volta rinunciato all’informazione e alla sua posizione di primo piano nell’etere locale; Teleroma 56 (Lcn 15), sempre del gruppo Caltagirone, a parte lo sport, in cui ha tradizioni decennali, cerca di realizzare anche informazione e speciali ma non sembra al meglio e talora poi si collega con la stazione del gruppo in Fm Tele Radio Stereo, che ha peraltro un suo spazio fisso su Teleroma 56 Sport (Lcn 611). Ies Tv (Lcn 74) è poi a schermo nero da un po’, dopo aver cercato a sua volta di sopravvivere in qualche modo. Nel blocco 71-99 del primo arco di numerazione (1-99) ci saranno comunque novità molto importanti a decorrere dall’ultimo trimestre del 2018, a riguardo delle quali non possiamo ancora sbottonarci.
Passando oltre, ci sono poi Rete Oro (Lcn 18), con le rubriche e lo sport che da sempre la caratterizzano, e Retesole (Lcn 87), con una programmazione che si occupa sia della Capitale che della vicina Umbria. Chi altro c’è nelle fatidiche posizioni 10-19?

Al 14 e all’85 troviamo intanto Supernova, che è un po’ la capofila del citato gruppo Amici Network di Pomezia, forte di una formidabile quantità di marchi (ma non di una parallela programmazione differenziata), diversi dei quali storici, come Europa Tv (96), su cui sembrava si puntasse nei mesi scorsi ma che adesso sembra un po’ ridimensionata, oppure Teletuscolo (114), Telepontina (115), Canale Zero (92 e 112), mentre Gari Tv (113) al momento della nostra rilevazione era a schermo nero. Supernova e alcune delle altre sigle citate ritrasmettono in questo periodo diversi servizi della Tv napoletana Julie.
C’è poi la meritoria Canale 10 (19), con tante notizie e servizi ma dedicati in buona misura alla zona di Ostia e del litorale romano, sede dell’emittente.
E ci sono le emittenti del gruppo Sciscione, da anni forte a Roma, nel Lazio e anche a livello nazionale con la gestione di un’ampia serie di sigle e numerazioni anche di rilievo, come ben sanno i lettori di questo periodico.
A Roma la più nota è Gold Tv (17) con le sue produzioni di sport e informazione, nella regione primeggia invece l’informazione di Lazio Tv (Lcn 12), ben articolata nella regione. Buoni ascolti anche per la ‘ruspante’ Teleuniverso (16) della provincia di Frosinone, da tempo molto ben piazzata, quanto a audience, nel Lazio, e non solo.

Per chi invece ami la storia dell’emittenza locale romana, diremo che è sempre in onda Centro Serena, con le sue televendite e l’utilizzo della solita sigla Teleitalia 41 (sul 171 e non solo). C’è poi anche l’altra storica sigla Telemontegiove, sempre del gruppo Sciscione ma in una posizione Lcn assai più ‘defilata’ (672).
A Roma e nel Lazio sono poi visibili, probabilmente per una combinazione di ‘ospitalità’ reciproca con altri mux e convenienza anche dal punto di vista ‘politico’, una serie di Televisioni di altre regioni d’Italia: ecco infatti Tv7 Triveneta e Tv7 Azzurra del Veneto (642 e 613), la siciliana Video Regione (619), Telemolise e la collegata abruzzese Tv Sei (880 e 881), le napoletane Tele A e Tele A+ (l’altra campana Italiamia è invece a schermo nero), la torinese Rete 7 (252), la bresciana Super Tv (95), Shop 24 (sul 165, anche di nome), Lombardia Tv, Trs Rete 82, Telecampione, Class Horse Tv (248), Canale 78 Sud e le tante reti di Canale Italia; inoltre, Reteconomy, la nota Convenienza Tv (262), Mondo Calcio con Top Calcio 24 e adesso anche 3 Channel-Match Music.

Tornando alle più note Tv romane, sembrano lontani i tempi d’oro anche per Tvr Voxson (del gruppo Europa 7, Lcn 72), mentre 7 Gold alla fine ora trasmette in autonomia sul 77. Fra le cose più interessanti, c’è invece la presenza di Radio Radio Tv (218), che è molto di più di ‘una Radio sportiva in Tv’ e ha investito anche parecchio, come già scritto su questo periodico.
Sul 71 e sul 194 c’è Roma Ch. 71, ancora del gruppo Sciscione, che trasmette con in bella evidenza il famoso marchio Cinquestelle.

Una recente novità è poi One Tv (86), emittente creata da Franco Lattanzi, noto a Roma e nel Lazio soprattutto per la sua prelibata ‘antica norcineria’ omonima. Si mette in luce anche Teleambiente (78), con le sue ‘combattive trasmissioni’ (fra cui la rubrica di un ‘veterano’ dell’ambiente radiotelevisivo e del suo associazionismo come Mario Albanesi); fanno in qualche modo riferimento a Teleambiente anche diverse altre sigle presenti nell’etere locale, da Teledonna (98) a Rtva, a TO2, a Consumatori Channel (110), a TA Abruzzo (172).
Per il resto c’è davvero da sbizzarrirsi: fra le Tv più interessanti e attive c’è Itr di Sora (Fr) sul 90; si segnala anche Tele In di Aprilia (93) ma ci sono pure Teletibur di Tivoli, ripetuta anche da Teleroma 2 sull’89, Extra Tv di Frosinone (94), Ernica Tv di Alatri (con Tele Centro Lazio) e, per passare ad un’altra zona del Lazio, Mecenate Tv di Civitavecchia, che si è abbinata di recente all’altra stazione di Civitavecchia Trc, dopo alcune controverse vicende. C’è poi ancora Start Tv (818), ex Sabinia Tv, senza dimenticare a Nettuno Young Tv.

Andiamo avanti: Canale 31 ripete la Tv religiosa tedesca Erde&Mensch e Spazio Aperto un’altra emittente a carattere religioso. Ma c’è anche TVSL 48 di Pontinia (91), che diffonde essenzialmente balli di gruppo ripresi in locali della sua zona.
Un altro ‘filone’ per le Tv presenti nella regione è proprio quello delle emittenti a carattere religioso: ce ne sono diverse nell’etere. Dando per scontate quelle più ‘illustri’, ovvero Ctv HD – Vatican Media (555) e anche Telepace (73), ricordiamo la campana Teleradio Buon Consiglio (81), Parole di Vita sul 245 (la base è a Napoli e il riferimento è la Chiesa evangelica Insieme per Cristo), Maria+ Vision, con sede a Loreto, e l’altrettanto conosciuta TBNE-TCI di ispirazione americana, anni fa già legata alla romana Tevere Tv; inoltre, Pax Tv (686) e Ibc Victoria Tv (685).
Ancora: ci sono molte emittenti Tv legate o ispirate a stazioni radiofoniche (cioè il cosiddetto fenomeno delle “visual radio”); fra queste, Simply Tv (legata a Simply Radio), Stand By Tv, in due versioni addirittura, Top 100 Rtv, Tivù 4 – Radio Quattro (ma non ci sembrava ancora operativa) e Radio Radicale Tv (813), mentre fra le più interessanti c’è Rtr 99 Tv (680), per non parlare di Radio Montecarlo Tv (proprio lei) sul 257.

Abbiamo lasciato in coda le Televisioni ‘diverse’ che meritano una segnalazione particolare. Ecco sul 244 Babel Tv, rimessa in pista almeno da queste parti (l’idea era all’inizio a dimensione nazionale e su Sky) dal gruppo di Emanuele Latagliata che opera anche con Romit Tv fra Italia e Romania sul 625. Non sorprende poi di trovare sul 669 Città Celeste Album, ovvero ‘la Tv dei tifosi della Lazio’. Meno nota è la presenza sul 271 di TeleRoma1, che si autodefinisce “una Tv indipendente e innovativa libera da vincoli commerciali e politici”.
Non vanno dimenticate, per chiudere davvero, Codacons Tv sul 694 e Sei Zero Otto (Lcn omonima ma anche l’88 di Roma Capitale Tv), ‘la Tv dal ritmo latino’.

fonte: www.newslinet.it

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